La versione cartacea dei nostri libri ci sarà sempre e noi continueremo a creare libri didattici di qualità! Non pretendiamo che ogni insegnante debba usare i-d-e-e. Tuttavia, trattandosi di una piattaforma che offre tante risorse e tanti servizi, crediamo che tutti gli insegnanti possano usarla. Secondo noi, la didattica dell’italiano può e merita di essere migliore, anche rispetto alle lingue “concorrenziali”. È per questo che abbiamo investito tanto in questa piattaforma. Riflettiamo su questo: quanti di noi sentivano il bisogno del cellulare prima di possederne uno? Henry Ford, fondatore dell’industria automobilistica Ford, diceva: “Se avessi chiesto ai miei clienti di cosa avevano bisogno, mi avrebbero detto «di un cavallo più veloce»”. È così! Se non si conoscono le grandi possibilità offerte dai nuovi mezzi oggi disponibili, non se ne avverte il bisogno e quindi non li si sfrutta.
Edilingua ha speso tanto tempo, e continuerà a farlo, per studiare, sperimentare e valutare le nuove tecnologie didattiche, per semplificarle e adattarle alla realtà dell’italiano per stranieri. Bene o male, i nostri studenti non sono quelli di 5 o di 10 anni fa: anche loro hanno abitudini diverse, ricevono stimoli nuovi, vivono in un mondo in continuo mutamento. Se vogliamo continuare a essere bravi nel nostro mestiere e ad essere vicini ai nostri studenti, se vogliamo che le nostre lezioni non siano avulse dalla realtà che ci circonda, dovremmo almeno cercare di non rimanere immobili e andare di pari passo con i tempi (attenzione: non con le mode). i-d-e-e dà questa possibilità a tutti gli insegnanti d’italiano.
Buon lavoro!
La redazione
Edilingua Edizioni